Italia: mercato immobiliare torna a crescere, +20% nel terzo trimestre 2016
“Gruppo I.R.E. la nuova frontiera dell’investimento immobiliare”
Leggi bene! … L’articolo tratto da Forexinfo.it del 08/02/2017, conferma ancora una volta l’ottimo andamento del mercato immobiliare con un incremento del 57,9% per gli immobili ad uso economico (come la Proprietà turnaria)! E tu cosa hai deciso? Scopri il nostro sistema innovativo e tutte le opportunità ed i reali vantaggi associati ai tuoi ricavi! IRE, leader del settore, offre soluzioni concrete e flessibili a partire da €50 al mese! Visita il nostro sito www.ire-web.com e scopri la nostra famiglia dei prodotti CERTUS™ oppure scrivici a info@ire-mail.com!
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Il mercato immobiliare italiano nel terzo trimestre del 2016 è tornato a crescere facendo registrare una crescita del 19,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Vediamo tutti i dati
[nz_highlight color=”#ffea00″]Il mercato immobiliare italiano è tornato a crescere nel terzo trimestre 2016. Nei penultimi tre mesi dello scorso anno, infatti, il numero complessivo di atti notarili di compravendita è salito a 172.301, facendo registrare una crescita del 19,9% rispetto al dato rilevato nello stesso periodo nel 2015. [/nz_highlight]La rivelazione è stata compiuta dall’Istat (Istituto nazionale di Statistica) che ha reso pubblico come nei primi 3 trimestri del 2016 la compravendita di beni immobiliari sia cresciuta del 19,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
[nz_highlight color=”#ffea00″]Alla base della crescita del mercato immobiliare, stando ad alcuni dati forniti da Nomisma, vi sarebbe la maggiore fiducia dei cittadini privati[/nz_highlight] e non data dalla riduzione dei prezzi degli immobili, che avrebbe portato quest’ultimi a tornare ad investire su abitazioni private e immobili commerciali.
L’aumento delle transazioni di compravendita immobiliare nel 2016 ha riguardato il 17,7% immobili ad uso abitativo, mentre per il [nz_highlight color=”#ffea00″]57,9% immobili ad uso economico.[/nz_highlight] Nello specifico, evidenziano i dati Istat, il 92% delle convenzioni rogate ha riguardato i trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo (157.798 transazioni), il 7,4% di immobili ad uso economico (12.710 transizioni) e, infine, lo 0,5% di immobili ad uso speciale e multiproprietà (793 transazioni).
Di seguito vediamo i dati riguardanti il mercato immobiliare in base alle aree geografiche.
Crescita mercato immobiliare italiano: i dati regione per regione
La crescita del mercato immobiliare italiano registrata nell’ultimo trimestre del 2016 ha coinvolto tutte le aree geografiche della Penisola. Mentre nel Nord-est Italia si è assistito a una crescita di quasi il 30% (29,3%) e al Nord-ovest del 21,3%, al Centro, nelle Isole e al Sud seppur le percentuali siano scese sotto quota 20%, rispettivamente 17,7%, 12,8% e 12%, il dato ha comunque confermato una notevole ripresa.
La ripresa della compravendita dei beni immobiliari è risultata più forte nei piccoli centri rispetto a quella delle città metropolitane, sia per quanto riguarda immobili ad uso abitativo (+18,2% contro +17,1%), sia per le unità ad uso economico (+63,1% contro 49,8%).
Crescita mercato immobiliare italiano: aumenta la richiesta per mutui e finanziamenti
Come prevedibile all’aumento della compravendita di beni immobiliari, e a uso abitato e a uso commerciale, è legato anche quello delle convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre forme di obbligazioni che costituiscono ipoteche immobiliari. Il numero di convenzioni notarili stipulate nel terzo trimestre 2016 è stato complessivamente pari a 93.997 (+9,8% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente).
Come in precedenza anche in questo caso la crescita ha riguardato tutte le aree del paese: Nord-ovest (+11,8%), Nord-est (+9,9%), Isole (+12,9%), Centro (+8,9%) e Sud (+5,4%).
Articolo tratto da Forexinfo.it del 08/02/2017
